In agosto l'indice destagionalizzato della produzione industriale italiana è aumentato del 4,3% rispetto a luglio, ma l'aumento raggiunge il 4,7%, rispetto ad agosto 2010, se consideriamo il dato corretto per gli effetti di calendario.
Nella media dei primi otto mesi del 2011, tuttavia, l'indice è cresciuto dell'1,7% rispetto a gennaio-agosto 2010.
Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, ad agosto 2011, una crescita tendenziale notevole per i beni intermedi (+8,3%) ed i beni strumentali (+6,9%). Aumenta in misura significativa anche la produzione di energia (+3,5%), mentre più limitato è l'incremento per i beni di consumo (+0,6%).
Lo rileva l'Istat, che ha comunicato che tra i settori più floridi sono saliti alla ribalta metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo esclusi macchine e impianti (+16,8%), altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature (+13,0%) e fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. (+12,9%).