Stando ai dati diffusi dall'Istat, nel mese di novembre 2011 l'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali è aumentato dello 0,1% rispetto al mese precedente, segnando una crescita del 4,2% rispetto a novembre 2010.
I prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno registrano una crescita congiunturale dello 0,2% ed un aumento annuo del 4,5%. Al netto del comparto energetico si registra un decremento mensile dello 0,1%, mentre l'incremento rispetto a novembre 2010 è pari al 3,1%.
Per i beni venduti sul mercato estero si è invece verificato un calo dello 0,1% sul mese precedente (-0,1% per l'area euro e variazione nulla per l'area non euro) ed un incremento del 3,5% su base tendenziale (+3,2% per l'area euro e +3,6% per l'area non euro).
Il contributo maggiore alla crescita tendenziale dell'indice dei prezzi dei beni venduti sul mercato interno proviene dalla componente relativa al comparto energetico (1,8 punti percentuali). Sul mercato estero i contributi più rilevanti derivano, sia per l'area euro sia per l'area non euro, dai beni intermedi (rispettivamente 1,6 e 1,3 punti percentuali).
Il settore di attività economica per il quale si rileva la crescita tendenziale dei prezzi più marcata è quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, con un incremento del 18,4% sul mercato interno e del 25,9% su quello estero.