Già dal mese di gennaio voci di mercato annunciavano che il gruppo Shagang, maggior produttore siderurgico di proprietà privata, e il colosso Baosteel stessero intavolando trattative in vista di una ristrutturazione societaria.
Shagang Group, dietro precisa richiesta di delucidazioni, non ha né smentito né confermato le voci con queste parole: "Ci sono voci che parlano di questa possibile ristrutturazione, e quindi ne parla anche il nostro staff; però preferiamo non svelare la situazione reale".
Visto lo stato attuale della siderurgia cinese, si ritiene che la maggior parte dei produttori privati stiano attraversando un momento difficile. Song Jijun, vice presidente dell'associazione dell'industria siderurgica della Provincia di Hebei, ha così commentato le voci: "La situazione economica e politica globale dell'industria siderurgica è profondamente cambiata. Il governo centrale ha fortemente ristretto l'espansione dell'output siderurgico, rendendo difficoltosa la situazione dei produttori privati".