ArcelorMittal Kriviy Rih, consociata ucraina del maggior produttore siderurgico mondiale, ha fatto registrare un utile netto di 150,9 mln $ nel 2010, migliorando la perdita dell'anno scorso, pari a 15,09 mln $. Secondo l'Amministratore Delegato dell'azienda, Rinat Starkov, l'utile lordo è cresciuto del 147% a 557 milioni di $ ed il capitale investito da ArcelorMittal Kriviy Rih ha raggiunto 218,5 mln $
Nel 2010 l'output dell'azienda è cresciuto del 21,7% annuo a 6,133 mln ton, mentre le spedizioni di prodotti d'acciaio sono state 5,368 mln ton (+21%). Circa l'85% delle consegne sono state effettuate in 60 diversi mercati esteri (nel 2009 la percentuale era dell'83%).
Sempre secondo Starkov, l'azienda mira nel 2011 ad incrementare il suo output del 6% annuo (pari alla crescita dei mercati di esportazione), mentre l'utile dovrebbe crescere in misura anche maggiore (del 10% circa). Nel corso dell'anno ArcelorMittal Kriviy Rih ha previsto di aumentare i capitali stanziati per l'upgrade e l'ammodernamento della produzione, ed un esempio ne è l'inaugurazione della colata continua prevista per ottobre.
Starkov ha evidenziato che la questione più scottante per l'azienda nel 2010 è stata la riscossione dai crediti maturati presso lo stato ucraino derivanti da rimborsi dell'Iva non incassati: nell'anno trascorso, la società ha accumulato mediamente ogni mese crediti per 37,7 milioni di $.