L'associazione siderurgica dell'America Latina, Alacero, ha affermato che nel 2013 in America Latina le importazioni di acciai finiti provenienti dalla Cina hanno rappresentato il 10% delle importazioni totali a fronte di 5,3 milioni di tonnellate, ovvero il 17% in più rispetto al 2012.
Nel 2013 il volume delle esportazioni di acciai lunghi dalla Cina verso l'America Latina è ammontato a 1,2 milioni di tonnellate, comprendendo 731.532 tonnellate di vergella e 445.924 tonnellate di barre. Le esportazioni di acciai piani sono ammontate a 3,5 milioni di tonnellate, includendo 1 milione di tonnellate di fogli e altri coils ferrolegati, 824.410 tonnellate di acciai zincati a caldo e 678.963 tonnellate di coils laminati a freddo: rispettivamente il 30%, il 23% e il 19% delle importazioni totali di acciai finiti. Inoltre, sempre dalla Cina, sono state importate 523.036 tonnellate di tubi senza saldatura.
Nel 2013 gli acciai finiti che hanno evidenziato i maggiori aumenti nelle importazioni dalla Cina in America Latina sono stati i coils laminati a caldo (+148%), la vergella (+84%) e gli acciai rivestiti in alluminio e zinco (+81%).
Nel 2013 le importazioni di acciai finiti cinesi verso l'America centrale sono ammontate a 693.248 tonnellate, con un aumento del 74% rispetto alle 397.878 tonnellate importate nel 2012. Il dato indica che l'America Centrale è stata la terza più importante destinazione degli acciai finiti cinesi nel 2013, preceduta dal Brasile (che ha importato 1,4 milioni di tonnellate di materiale) e dal Cile (792.927 tonnellate). In particolare, nel 2013 le importazioni di acciai finiti cinesi in Brasile sono aumentate del 51% rispetto al 2012.