Belgio: ArcelorMittal spegne definitivamente due altiforni

lunedì, 17 ottobre 2011 12:59:33 (GMT+3)   |  
       

Secondo quanto comunicato dai media internazionali, ArcelorMittal, multinazionale dell'acciaio con sede a Lussemburgo, dismetterà definitivamente due altiforni situati nella città di Liegi. Uno dei due altiforni era stato spento nel 2008, l'altro nello scorso mese di agosto e nessuno dei due era più stato riacceso.

I rappresentanti dei lavoratori hanno comunicato che ArcelorMittal ha inoltre deciso di chiudere la fonderia collocata all'interno dello stesso stabilimento a causa del peggioramento delle condizioni economiche. Nel complesso, circa 1.000 dipendenti perderanno il loro posto di lavoro.

David Camerini, esponente del CSC (Confédération des Syndicats Chrétiens), nel corso della passata settimana aveva annunciato che l'attività produttiva sarebbe ripresa una volta che i lavoratori dello stbilimento avessero votato la cessazione dello sciopero in atto.

Lo sciopero era stato indetto in seguito all'annuncio, da parte dell'acciaieria, del taglio di almeno 500 persone sulle 3.000 che lavorano allo stabilimento, ed era sfociato addirittura nel ‘sequestro' da parte dei manifestanti di sei membri del comitato di direzione dell'acciaieria. Circa 150 lavoratori avevano infatti impedito ai dirigenti di lasciare gli uffici siti al quarto piano dell'edificio dove ha sede l'amministrazione.

Come già comunicato da SteelOrbis, nel corso di settembre ArcelorMittal ha annunciato la chiusura di altri altiforni a Florange (Francia) ed Eisenhüttenstadt (Germania).


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