Il Belgio, la Francia ed il Lussemburgo agiranno di comune accordo nei confronti di ArcelorMittal relativamente alle innumerevoli chiusure di impianti produttivi in Europa. Lo ha annunciato alla stampa il Ministro dell'economia del Lussemburgo, Etienne Schneider, in seguito ad un vertice con il Ministro del rinnovamento industriale del gabinetto Hollande, Arnaud Montebourg.
"Ci ritroveremo a settembre - ha annunciato Schneider - per esaminare che mezzi legislativi possiamo utilizzare per evitare la chiusura di siti industriali. Abbiamo già alcune idee, ma è prematuro parlarne oggi".
All'inizio di giugno il Ministro Montebourg aveva comunicato la volontà di coordinarsi con i suoi colleghi di Belgio, Spagna, Germania e Lussemburgo, cioè gli altri paesi colpiti dalle chiusure operate da ArcelorMittal a partire da luglio 2011.
Pochi giorni dopo ArcelorMittal aveva comunicato di avere programmato lo spegnimento di altri due altiforni a Dunkerque (Francia) e Gijon (Spagna).