Tata Steel ha annunciato la riaccensione dell'altoforno n°4 a Port Talbot (Galles), uno dei due installati presso l'acciaieria in questione. Lo spegnimento era avvenuto a luglio 2012, ed i lavori di ricostruzione costati 185 milioni di sterline (210-125 milioni di euro) sono quindi durati all'incirca sei mesi.
L'impianto, completamente ricostruito applicando le tecnologie più avanzate in termini di efficienza energetica, tutela dell'ambiente, standard di sicurezza e capacità produttiva, consentirà all'azienda un maggior grado di flessibilità produttiva.
Secondo un comunicato stampa di Tata Steel, l'output dell'altoforno verrà trasformato in acciaio di alta qualità destinato a molti settori come l'edilizia, l'automotive, quello delle macchine movimento terra, quello degli elettrodomestici e degli imballaggi.
La ripartenza dell'altoforno n°4 ha inoltre consentito a Tata Steel di riaccendere il secondo treno nastri situato a Llanwern (Galles del Sud): l'impianto è ripartito a dicembre in previsione del taglio del nastro dell'impianto a monte.