Inox: produttori UE minacciati da overcapacity e andamento del nichel

giovedì, 16 giugno 2011 12:59:27 (GMT+3)   |  
       

L'eccesso di capacità continua ad essere un problema per i produttori europei di acciaio inox. Non solo: attualmente il nichel staziona sotto i 23.000 $/ton sul London Metal Exchange, ossia oltre il 10% in meno rispetto all'inizio del 2011. In un contesto caratterizzato da overcapacity e scarsa domanda, molti consumatori di acciaio inox stanno rimandando gli acquisti nella speranza di ottenere materiale a prezzi inferiori tra qualche mese.

La situazione rischia di penalizzare i profitti dei produttori di inox. Per questo, il gruppo spagnolo Acerinox ha annunciato che i suoi impianti produrranno al 65% della capacità; Outokumpu taglierà posti di lavoro; Aperam, controllata di ArcelorMittal, ridurrà del 7% la capacità del suo maggiore impianto francese di inox, una mossa che probabilmente sarà imitata dal gruppo tedesco ThyssenKrupp.


Articolo precedente

Cina, inox: prezzi stabili malgrado l’abbassamento del nichel

14 mag | Piani e bramme

Finlandia, Outokumpu contribuirà alla decarbonizzazione dell'industria alimentare e degli imballaggi

13 mag | Notizie

Assofermet Rottami: aprile stabile sia a livello nazionale che internazionale

13 mag | Notizie

UE, dazi antidumping e compensativi su prodotti in acciaio inox provenienti da tre paesi

08 mag | Notizie

Cina, acciaio inossidabile: prezzi export stabili, future in calo

07 mag | Piani e bramme

Cina, acciaio inox: prezzi export stabili, meno scorte del previsto

02 mag | Piani e bramme

Cina, INOX: prezzi in aumento

23 apr | Piani e bramme

Cina, esportazioni di acciaio inossidabile in aumento nel primo trimestre

22 apr | Notizie

Cina, inox: prezzi export stabili, domanda in ripresa

16 apr | Piani e bramme

Acciaio inox, produzione globale in crescita nel 2023

16 apr | Notizie