L'eccesso di capacità continua ad essere un problema per i produttori europei di acciaio inox. Non solo: attualmente il nichel staziona sotto i 23.000 $/ton sul London Metal Exchange, ossia oltre il 10% in meno rispetto all'inizio del 2011. In un contesto caratterizzato da overcapacity e scarsa domanda, molti consumatori di acciaio inox stanno rimandando gli acquisti nella speranza di ottenere materiale a prezzi inferiori tra qualche mese.
La situazione rischia di penalizzare i profitti dei produttori di inox. Per questo, il gruppo spagnolo Acerinox ha annunciato che i suoi impianti produrranno al 65% della capacità; Outokumpu taglierà posti di lavoro; Aperam, controllata di ArcelorMittal, ridurrà del 7% la capacità del suo maggiore impianto francese di inox, una mossa che probabilmente sarà imitata dal gruppo tedesco ThyssenKrupp.