La Commissione Europea ha annunciato di aver esteso i dazi antidumping e compensativi in vigore sulle importazioni di prodotti piani laminati a freddo in acciaio inossidabile (SSCR) dall'Indonesia alle importazioni degli stessi prodotti da Taiwan, Turchia e Vietnam.
La richiesta di indagini sulla possibile elusione delle misure imposte sui prodotti in questione provenienti dall'Indonesia da parte delle importazioni da Taiwan, Turchia e Vietnam è stata presentata il 3 luglio 2023 dalla European Steel Association (EUROFER), come riportato in precedenza da SteelOrbis. Dalle indagini è emerso che i prodotti SSCR esportati dall'Indonesia nell'UE e quelli spediti da Taiwan, Turchia e Vietnam, indipendentemente dal fatto che siano originari o meno di Taiwan, Turchia e Vietnam, presentano le stesse caratteristiche fisiche e chimiche di base e devono pertanto essere considerati prodotti simili.
Pertanto, la Commissione ha esteso l'attuale aliquota del dazio antidumping del 19,3% alle importazioni dei prodotti in questione da Taiwan e dal Vietnam e ha esteso l'attuale aliquota del dazio compensativo del 20,5% alle importazioni di prodotti SSCR provenienti da Taiwan, Turchia e Vietnam. I dazi antidumping per i prodotti in questione spediti dall'Indonesia variano dal 9,3 al 20,2%, mentre i dazi compensativi variano dallo 0 al 21,4%.
«L'indagine della Commissione ha confermato che le importazioni da Taiwan, Turchia e Vietnam sono oggetto di una significativa elusione. Le misure antielusione pubblicate oggi sono importanti per garantire la completa efficacia delle misure iniziali e per evitare che semilavorati (bramme e coils laminati a caldo) a basso costo, oggetto di dumping e sovvenzionati, provenienti dall'Indonesia entrino liberamente nel mercato europeo, mettendo in pericolo l'industria europea dell'acciaio inossidabile», ha commentato Axel Eggert, direttore generale di EUROFER.