La scadenza per la presentazione del piano industriale e ambientale da parte delle cordate interessate ad aggiudicarsi l'Ilva è stata posticipata dal 23 maggio al 23 giugno. Nel frattempo, il 10 giugno, la banca d'affari Leonardo & co. consegnerà ai commissari straordinari dell'Ilva il risultato della sua perizia sul reale valore dell'acciaieria. L'incarico della perizia era stato affidato alla banca d'affari lo scorso 10 maggio con un decreto del Mise.
Enrico Laghi, Piero Gnudi e Corrado Carrubba hanno deciso di differire dal 30 maggio al 23 giugno la presentazione del piano per consentire ai concorrenti di fare le loro valutazioni anche alla luce della perizia voluta dal Governo.
La data in cui verrà annunciato il vincitore della gara resta invece il 30 giugno. Entro stasera, infine, i soggetti che lo scorso 10 febbraio hanno consegnato ai commissari la loro manifestazione d'interesse (12 quelli interessati a tutto il gruppo Ilva) dovranno annunciare agli stessi l'eventuale alleanza con altri soggetti.
La corsa tuttavia sembra destinata a restringersi a due cordate: la prima, quella formata dal colosso mondiale ArcelorMittal insieme a Marcegaglia, la seconda quella formata da Arvedi e dal gruppo turco Erdemir. Come riportato nelle scorse settimane, a far propendere la bilancia da una parte o dall'altra saranno Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica, e Cassa Depositi e Prestiti.