Sono esaurite quote di importazione dell'UE per alcuni prodotti siderurgici, mentre per altri ne è stato utilizzato oltre il 90%. Come previsto, con l’avvicinarsi della fine del periodo contingente anche le quote di importazione di prodotti siderurgici hanno iniziato a consumarsi. Secondo i dati della Commissione Europea, al 19 di giugno la Corea del Sud aveva utilizzato il 100% della sua quota di coils laminati a caldo (HRC) – pari a 207.111 tonnellate – per il periodo 1° aprile-30 giugno. La stessa quota allocata per il periodo è stata quasi consumata anche in altri paesi: in data 20 giugno aveva raggiunto il 98%.
Oltre agli HRC, sono state esaurite anche 38.043 tonnellate di lamiere metalliche rivestite (4A) assegnate alla Corea del Sud, mentre è stato utilizzato il 93,14% della quota di 218.693 tonnellate di lamiere metalliche rivestite (4B).
Per quanto riguarda la Cina, sono state esaurite 136.656 tonnellate di lamiere metalliche rivestite (4B), 133.535 tonnellate di laminati mercantili non legati, di altre leghe e di profilati leggeri e 29.453 tonnellate di lamierini magnetici (3B). Anche la quota di 53.015 tonnellate di lamiere metalliche rivestite (4A) assegnata all’India è stata utilizzata completamente, mentre la quantità di barre inox e profilati leggeri importati dal paese ha superato il volume della quota allocata, pari a 30.210.
Le quote di importazione di 19.828 t di lamiere e nastri laminati a freddo in acciaio inox e di 95.276 tubolari strutturali dell’UE per la Turchia sono state esaurite rispettivamente il 13 aprile e il 12 giugno. La Turchia ha utilizzato il 99,39% della propria quota di 47.060 tonnellate di tubi per il gas e il 94,78% della quota di 37.018 tonnellate di altri tubi saldati.