Sul mercato italiano del rottame prevale ancora il pessimismo, poiché l'offerta resta più che adeguata, mentre le vendite di acciai finiti continuano ad essere scarse e malamente remunerative. Come previsto, si è verificato un leggero cedimento delle quotazioni a fine settembre e si sta già spingendo per un'ulteriore limatura di 5 €/t in questa prima settimana di ottobre. Al momento, i prezzi si attestano ai seguenti livelli:
Qualità | Prezzo spot |
Torniture (E5) | 155-165 |
Demolizioni (E1/E3) | 175-185 |
Frantumato (E40) | 190-200 |
Lamierino (E8) | 180-190 |
Prezzi espressi in €/ton, compreso trasporto, IVA esclusa.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, sui contratti mensili europei qualche operatore sta chiedendo una riduzione di 20 €/t che, se confermata, potrebbe causare un'ulteriore discesa dei prezzi sul mercato nazionale. Fonti ritengono che, qualora i prezzi scendessero in misura eccessiva, a novembre potrebbe verificarsi un rimbalzo; diversamente, all'inizio del mese prossimo si potrebbero registrare ulteriori lievi diminuzioni.