Il Ministro dei Trasporti cinese ha annunciato martedì 31 gennaio il divieto di approdo di grandi rinfusiere e petroliere nei porti cinesi. Da qualche settimana la Cina e Vale avevano affrontato l'argomento dopo che una delle giganti navi di Vale (la Berge Everset) ha scaricato 388.000 tonnellate di minerale ferroso al porto di Dalian grazie ad un permesso delle autorità locali. Anche se il Ministro non ha espressamente citato Vale, tutti gli indizi portano a pensare ad una misura presa ad hoc.
Vale sembra avere già individuato la contromisura per aggirare il blocco. La società brasiliana ha recentemente introdotto nella sua flotta la Ore Fabrica e la sta trasformando in una nave di transshipment, con l'obiettivo di aggirare il divieto di approdo alle giganti valemax. Il minerale ferroso giunto dal Brasile verrà scaricato dagli scafi e trasportato su navi più piccole e quindi libere di entrare nei porti della Cina. Già nel 2011 Vale ha cominciato a organizzare una rete di servizi feeder in partenza da scali asiatici su cui caricare e scaricare il minerale destinato alla Cina. Vale utilizzerebbe per questo scopo punti d'appoggio in Malesia e nelle Filippine
Tutto ciò accade nel giorno in cui Vale annuncia l'arrivo al porto brasiliano di Tubarão di Vale Rio de Janeiro, un'altra VLOC (Very Large Ore Carrier) in grado di caricare fino a 400.000 tonnellate di minerale ferroso. Già da tempo il porto brasiliano si preparava a ricevere navi di queste dimensioni studiando il loro comportamento durante le manovre tramite simulatori. La prossima destinazione della nave è il porto di Sohan in Oman.