Come annunciato ieri da SteelOrbis, si è svolto a Trieste l'incontro tra il Presidente della Repubblica di Serbia Boris Tadic ed il presidente e CEO di Danieli, Gianpietro Benedetti. Il presidente serbo avrebbe proposto per la realizzazione della nuova acciaieria del gruppo friulano una nuova area industriale posta a 60 km da Belgrado.
Benedetti ha confermato che l'opzione serba è al vaglio dell'azienda: "Il sito serbo rappresenta una delle ipotesi che abbiamo individuato tenendo in considerazione le caratteristiche del terreno, la disponibilità e il costo dell'energia e della manodopera, oltre alle garanzie per il finanziamento e alle agevolazioni fiscali. [...] Decideremo in base al costo di produzione nei diversi siti e alla logistica disponibile, ovvero autostrada, ferrovie ed eventuale porto, che nel caso della Serbia si troverebbe sul fiume Danubio".
"La decisione, comunque - ha concluso Benedetti - è posticipata al momento in cui avremo a disposizione le previsioni economiche del mercato dell'acciaio. Riteniamo di poterlo fare entro la metà del prossimo anno".