SteelOrbis ha appreso che recentemente sono stati formalizzati diversi acquisti di rottame della East Coast degli Stati Uniti da parte delle acciaierie turche. Negli ultimi giorni sono state registrate vendite ai seguenti prezzi medi: HMS I/II 80:20, 227 $/t CFR – frantumato, 232 $/t CFR – bonus/P&S, 237 $/t CFR. Nel weekend è stato inoltre formalizzato un ordine da 40.000 tonnellate di HMS I/II 80:20 a 228 $/t CFR e frantumato a 233 $/t CFR.
Si tratta di valori mediamente più bassi di circa due dollari rispetto ai precedenti acquisti da quest'area. Sembra infatti che le acciaierie turche si siano mosse con particolare discrezione per cercare di contenere eventuali rialzi dei prezzi che avrebbero messo difficoltà nelle vendite di prodotti finiti vista la debolezza della domanda che ha influito sui prezzi del tondo.
La domanda di rottame proveniente dalle acciaierie turche dovrebbe continuare nei prossimi giorni e questo, unitamente al rialzo dei prezzi delle billette, potrebbe sostenere i prezzi. Resta però da segnalare che le scorte di rottame negli USA sono ancora piuttosto alte e che questo potrebbe ridurre o eventualmente addirittura annullare la forza del rialzo.
Sulla costa occidentale, dove le scorte sono ben più basse, i prezzi sono invece cresciuti di 8 $/t con un ordine da 25.000 tonnellate da parte di una acciaieria sud coreana, che ha acquistato HMS I a 235 $/t. In questo caso i prezzi sono stati rinvigoriti dagli aumenti di prezzo delle billette e dei prodotti finiti registrati in Asia. Le fonti interpellate da SteelOrbis ritengono che gli ordini asiatici dovrebbero esaurirsi a breve mentre si attendono nuovi ordini da parte di compratori da Messico, Perù, Bangladesh e Pakistan. Per questo motivo i distributori di rottame si stanno muovendo per ripristinare le scorte ed hanno alzato i loro prezzi di acquisto.