È ancora presto per fornire delle quotazioni precise, ma sembra che dopo le riduzioni di 5-10 €/t registrate a inizio mese, e nonostante la resistenza delle acciaierie, i prezzi del rottame possano indicare un piccolo rimbalzo questo mese. La tendenza sarebbe confermata anche all'estero, dal momento che in Germania e Francia i prezzi sono rimasti stabili o hanno indicato qualche aumento. I pochi operatori italiani che hanno già chiuso ordini con Francia e Germania hanno invece pagato prezzi invariati.
Sul mercato domestico, che appare al momento molto effervescente, si registrano forcelle di prezzo molto ampie. Per il lamierino si rileva ad esempio un prezzo tra i 160 e i 175 €/t.
Questo mese proseguono intanto le riduzioni di produzione iniziate ad ottobre e determinate dalla carenza di vendite. Per dicembre, invece, si prevedono già fermate di due/tre settimane.