Secondo quanto appreso da SteelOrbis mercoledì 1° novembre da ambienti commerciali e industriali, i prezzi del rottame di importazione in India sono leggermente aumentati a causa della debolezza della valuta locale e dell’incertezza del trend sul mercato del tondo. Di conseguenza, sono state segnalate soltanto trattative per piccoli volumi.
Il rottame frantumato in container proveniente all’Europa è quotato in un range che va dai 400 ai 405 $/t CFR porto di Nhava Sheva nell’India occidentale, in aumento dai 395 $/t CFR di una settimana fa.
Il rottame HMS (80:20) proveniente dal Regno Unito è quotato invece a 380-385 $/t CFR, in aumento rispetto ai 375 $/t CFR Nhava Sheva della scorsa settimana.
Le fonti hanno affermato che un trader di Mumbai avrebbe prenotato un carico di 1.000 t di rottame frantumato proveniente dall’Europa a 403 $/t CFR, mentre sarebbe stato concluso un altro accordo per 500 t a 402 $/t CFR porto di Kandla.
Secondo le fonti, è stato confermato un accordo per 1.000 t di HMS dal Kuwait a 390 $/t CFR e un altro per 500 t di materiale dal Regno Unito a 385 $/t CFR.
«Con la difficoltà dei venditori di raggiungere i volumi richiesti i prezzi si sono alzati leggermente, quindi stanno quotando più alto. È ancora presto per parlare di inversione della recente tendenza al ribasso, poiché pare che gli acquirenti esteri stiano resistendo agli aumenti dei prezzi», ha affermato un trader di Mumbai che commercia rottami ferrosi e non ferrosi.
«L’umore è cauto sul mercato locale. La debolezza della valuta e l’aumento dei prezzi hanno fatto lievitare in modo significativo i prezzi dei prodotti sbarcati. Allo stesso tempo, il mercato del tondo si è indebolito e le acciaierie secondarie mancano di fiducia per quanto riguarda i rifornimenti di materie prime importate. Ci aspettiamo un volume di scambi basso fino alla fine di novembre, cioè fino alla fine della stagione dei festival».