Dall'inizio di marzo il mercato globale del rottame ha fatto segnare continui aumenti delle quotazioni, e per il mese di aprile ci sono buone probabilità di assistere a nuovi rincari.
Per quel che riguarda il rottame di origine USA, la scorsa settimana le offerte dell'HMS I/II agli importatori turchi sono passate da 425 a 450 $/ton CFR, e in questi giorni sembra abbiano raggiunto i 455 $/ton CFR. Dopo avere prenotato oltre 40 cargo, le acciaierie del paese eurasiatico dovrebbero ora rallentare le attività di acquisto. Anche le proposte rivolte ai clienti vietnamiti sono cresciute, approsimandosi ai 500 $/ton CFR. I compratori cinesi, al contrario, avendo negli ultimi tempi rimandato gli approvvigionamenti a causa degli intoppi nelle negoziazioni sul prezzo dei minerali ferrosi, all'inizio della settimana prossima dovrebbero tornare ad acquistare rottame americano in maniera piuttosto decisa. Negli States, intanto, i prezzi locali della materia prima per aprile dovrebbero segnare un incremento attorno ai 40 $/ton rispetto ai livelli di marzo.
L'HMS I/II 70:30 europeo, ora come ora, viene offerto alla Turchia a non meno di 445 $/ton CFR. Sul mercato interno dell'Italia si è registrato un rincaro di 70 €/ton nel giro di soli tre giorni, il che ha creato un certo imbarazzo tra gli operatori.
Il rottame A3 del Mar Nero attualmente si attesta a 450 $/ton CFR, anche se i compratori si stanno rivelando alquanto restii ad accettare questo livello di prezzo. Il materiale di provenienza algerina, libanese e israeliana si posiziona invece a 435-440 $/ton CFR.
Nelle ultime settimane le acciaierie turche hanno mostrato un certo slancio nell'acquistare rottame, grazie ai progressi fatti registrare dall'ambito dei prodotti finiti, dal punto di vista sia della domanda sia dei prezzi. Tuttavia, man mano che il tempo passa, i produttori paiono sempre più ansiosi, rievocando i fantasmi del 2008, allorquando i mercati dell'acciaio, dopo avere segnato forti incrementi delle quotazioni, diedero vita a un vero e proprio crollo del business.