Dopo i ribassi rilevati la scorsa settimana, negli ultimi giorni, sul mercato siderurgico italiano, le quotazioni dei coils sono rimaste sostanzialmente invariate. I prezzi base dei coils laminati a caldo (HRC) si attestano dunque attorno ai 470-480 €/ton franco produttore, mentre quelle dei laminati a freddo (CRC) risultano mediamente pari a 540-550 €/ton f.p.; gli zincati a caldo (HDG), infine, costano circa 520-530 €/ton f.p.
Gli operatori italiani continuano a seguire da vicino gli sviluppi del caso Ilva. È di ieri la notizia della bocciatura, da parte del gip di Taranto, del piano da 400 milioni di euro presentato dal presidente dell'Ilva. Nel frattempo, i sindacati hanno indetto due giorni di sciopero contro il blocco degli impianti. Il rischio che lo stabilimento si fermi si è fatto più concreto, ma gli addetti ai lavori sono quasi unanimi nel ritenere che difficilmente si assisterà ad un incremento dei prezzi. La domanda a valle, infatti, continua ad essere ridotta ai minimi termini. Tutt'al più potrebbe arrestarsi l'erosione delle quotazioni; ciononostante, la questione appare nebulosa e al momento non è possibile fare previsioni certe.