Sebbene le esportazioni di coils laminati a caldo (HRC) dall'India siano rimaste deboli per via delle alternative più economiche provenienti dalla Cina e da altri paesi asiatici, secondo le fonti, alcune acciaierie indiane hanno ripreso le offerte di esportazione dopo una lunga pausa di due mesi nelle vendite. Secondo quanto appreso da SteelOrbis martedì 14 novembre, almeno due grandi acciaierie integrate indiane hanno segnalato prenotazioni di HRC a prezzi più alti per circa 20.000 tonnellate da consegnare ad Anversa entro la metà di dicembre.
In particolare, i prezzi degli HRC franco India sono a 590-640 $/t FOB, contro i 590-620 $/t della scorsa settimana, con la parte più alta dell'intervallo corrispondente alle offerte in Europa e quindi ai prezzi di scambio. In particolare, le acciaierie hanno concluso prenotazioni per 20.000 tonnellate di HRC franco India in diversi lotti, ma i dettagli di ciascun accordo non sono stati resi noti. Il prezzo medio è stato di circa 685-690 $/t CFR Anversa, che si traduce in circa 639-644 €/t CFR (1 $ = 0,93 €). Inoltre, i clienti dell'Europa meridionale, in particolare la Spagna, hanno segnalato offerte di HRC dall’India a 640 €/t CFR, anche se, secondo le fonti, alcuni fornitori indiani sarebbero pronti ad abbassare le loro offerte a 670 €/t CFR o a 625 €/t CFR, ma anche questo livello è elevato per gli acquirenti.
«Sebbene sia ancora presto per prevedere una ripresa delle esportazioni indiane, ci sono segnali positivi dall'UE. Si prevede che le acciaierie indiane riprendano ad esportare regolarmente in Europa una volta che i nuovi contingenti tariffari entreranno in vigore nel nuovo anno», ha dichiarato a SteelOrbis un funzionario di un'acciaieria privata, aggiungendo: «La tendenza è positiva. Ma perché l'attività di esportazione migliori, dovremo attendere una maggiore fiducia da parte degli acquirenti».
«Dato che le acciaierie indiane non vogliono diminuire i prezzi degli HRC sul mercato interno, annunciando solo piccole correzioni, stanno cercando di avviare le esportazioni per supportare questo andamento», ha affermato un trader indiano a SteelOrbis.
Allo stesso tempo, non c’è stato alcun miglioramento in altre destinazioni commerciali e, sebbene ci sia un certo ottimismo in diversi mercati come il Vietnam e il Medio Oriente per quanto riguarda il miglioramento dei prezzi, questi sono ancora troppo bassi per i venditori indiani. «Abbiamo sentito che in alcuni mercati asiatici i prezzi accettabili per le importazioni si aggirano sui 560-570 $/t CFR. Per le acciaierie indiane è molto meglio soddisfare la domanda interna e non ci sono pressioni per fare esportazioni a questi livelli», ha dichiarato un funzionario di Tata Steel Limited.