Prima che i produttori statunitensi riducessero i prezzi della vergella di 77 $/ton la scorsa settimana, fonti interpellate da SteelOrbis riferirono che le offerte provenienti dalla Turchia in breve avrebbero toccato il fondo. Da allora le offerte turche sono rimaste flessibili, e molti trader stanno ancora aspettando che esse tocchino il supporto prima di tornare ad ordinare. Al momento i prezzi offerti ai clienti statunitensi sono pertanto invariati a 540-562 $/ton DDP porti del Golfo USA.
Nel frattempo, i membri della American Wire Producers Association, riunitisi questa settimana a Tucson (Arizona), ritengono che per il mercato interno la situazione non sia così negativa com'è stata descritta da taluni operatori. Secondo gli stessi, la domanda è sufficientemente forte da permettere loro di smaltire anche il materiale caratterizzato da prezzi superiori. Quando sarà l'ora di tornare ad acquistare, l'aumento della domanda dovuto alle attività di ricostituzione delle scorte potrebbe essere sufficiente a fermare lo scivolamento dei prezzi della vergella, specialmente qualora anche le quotazioni del rottame si stabilizzassero. Per il momento, i prezzi della vergella sul mercato statunitense si attestano a 584-606 $/ton franco produttore.