Russia, billette: export a prezzo scontato con le Filippine, nuovi accordi anche con Taiwan

lunedì, 13 febbraio 2023 17:55:41 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Mentre la situazione sul mercato del Mar Nero è rimasta in silenzio, è emerso un nuovo affare per le billette provenienti dalla regione dell’Estremo Oriente russo, con destinazione le Filippine, secondo quanto appreso da SteelOrbis. Inoltre, un altro venditore russo ha continuato a puntare su Taiwan, con nuovi scambi.

Un accordo per oltre 20.000 tonnellate è stato concluso dall’acciaieria a 550 $/t FOB dal porto dell’Estremo Oriente russo. Questo livello è aumentato di 20 $/t rispetto al contratto stipulato dallo stesso produttore a 530 $/t FOB a fine gennaio. 

Tuttavia, alcuni operatori riferiscono che quest’ultimo volume è stato offerto e rivenduto da un operatore, che di solito lavora con un’acciaieria russa, a 580 $/t CFR Filippine. Il livello del prezzo CFR dalla Russia è scontato per le Filippine poiché, nonostante l’assenza di sanzioni dirette, molte banche non consigliano ai clienti di lavorare con materiale russo, a causa dell’invasione dell’Ucraina e delle sanzioni occidentali in corso. Come riportato da SteelOrbis la scorsa settimana, i prezzi di riferimento per le billette non sanzionate nelle Filippine erano di 595-600 $/t CFR, con un accordo per 30.000 tonnellate di billette dall’ASEAN concluso nella fascia inferiore del range. «Non ci sono molti acquirenti per questa dimensione [125 mm]» ha dichiarato un trader internazionale. «Di solito va in Thailandia. Forse, tuttavia, un’acciaieria nelle Filippine aveva bisogno di un carico a buon mercato».

Anche un’altra importante acciaieria russa dell’Estremo Oriente ha venduto almeno un lotto per la spedizione di aprile a 615 $/t CFR a Taiwan per materiale con aggiunta di vanadio. Di solito, questa qualità costa almeno 15 $/t in più rispetto alla billetta di base. All’inizio di febbraio, questo produttore aveva fatto un’offerta a Taiwan di 620 $/t CFR, ma le sue vendite per la spedizione di marzo, effettuata il mese scorso, sono state inferiori a 600 $/t CFR, segno che la acciaieria è riuscita a vendere a un prezzo relativamente buono nel suo mercato tradizionale. 


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