Dopo il raggiungimento dell’accordo tra Stellantis e lo United Auto Workers durante il fine settimana, i media riferiscono che ieri il sindacato è riuscito ad accordarsi anche con GM, il che dovrebbe portare al termine dello sciopero dei lavoratori automotive.
«GM è lieta di aver raggiunto un accordo provvisorio con l’UAW che riflette i contributi del team e ci consente di continuare a investire nel nostro futuro e di offrire posti di lavoro negli Stati Uniti», ha dichiarato ai media la presidente e amministratrice delegata di GM Mary Barra.
Sebbene i dettagli completi dell’accordo non siano stati resi noti, i termini generali sarebbero simili a quelli di Stellantis e Ford, che hanno raggiunto un compromesso con il sindacato la scorsa settimana: questi includono un aumento dell’11% del salario orario massimo, ulteriori aumenti salariali per un totale di un ulteriore 14% nel corso dei 4,5 anni di contratto e il ritorno dell’adeguamento al costo della vita (COLA).
Prima che gli accordi con le tre case automobilistiche entrino in vigore, dovranno essere ratificati dai membri dell’UAW.
Lo sciopero ha interessato 50.000 iscritti al sindacato, anche se non tutti hanno scioperato contemporaneamente. Secondo quanto riferito, il danno finanziario subito da GM a causa dello sciopero è ammontato a circa 800 milioni di dollari nell’arco di cinque settimane.