Secondi dati diffusi dall'ufficio di statistica turco (TUIK), nel luglio di quest'anno il volume delle importazioni di rottame in Turchia è cresciuto del 31% su base annua, a 1,06 milioni di tonnellate. Rispetto al mese precedente è invece calato del 45,4%. Il valore delle importazioni di rottame nello stesso mese è ammontato a 279 milioni di dollari, evidenziando un calo del 35,6% su base annua e del 44,6% rispetto a giugno.
Inoltre, nel periodo gennaio-luglio 2016, le importazioni di rottame in Turchia sono aumentate del 2,32%, a 10,24 milioni di tonnellate. In valore sono diminuite del 22,2%, fermandosi a quota 2,25 miliardi di dollari.
Nei primi sette mesi dell'anno in corso, la Turchia ha importato 1.979.514 tonnellate di rottame dagli Stati Uniti (-10,13%) e 1.606.809 tonnellate dalla Russia (+5%). Seguono Regno Unito (1.504.420 t, +12,65%), Paesi Bassi (1.337.611 t, +85,88%), Belgio (1.141.978 t, +36,76%) e Francia (406.955 t, +255,84%). Tutte le variazioni sono calcolate su base annua.