Il produttore anglo-australiano di minerale ferroso Rio Tinto Group ha annunciato di avere aumentato la sua quota di partecipazione in Riversdale Mining Limited (Riversdale), passando dal 17,86% al 26,13%. Continua quindi la scalata di Rio Tinto al produttore di carbone australiano, proprietario di grandi giacimenti in Mozambico.
Come già comunicato da SteelOrbis, le due società avevano raggiunto l'accordo sulla base di un offerta cash per tutte le quote di Riversdale. Rio Tinto aveva infatti aumentato l'offerta iniziale di 16 $/azione a 16,50 $/azione ad una condizione di vendita minima del 50% delle quote. L'offerta più onerosa scadrà il 23 aprile e quella originaria l'1 aprile.
Anche il colosso indiano Tata Steel ed i brasiliani di Companhia Siderurgica Nacional SA (CSN) hanno recentemente aumentato le loro quote di partecipazione a Riversdale rispettivamente al 27,1% e 19,9%. Le due società non hanno risposto in alcun modo all'offerta di Rio Tinto.