Secondo le rilevazioni preliminari dell'International Stainless Steel Forum (ISSF), la produzione mondiale di acciaio inox grezzo è cresciuta nel corso del 2010 del 24,9% annuo, raggiungendo 30,7 milioni di tonnellate.
Dopo tre anni consecutivi di contrazione dovuti ai cicli di stock ed alla crisi globale, nel 2010 tutte le macroregioni hanno aumentato i volumi di produzione.
In Asia, escludendo la Cina, la produzione di acciaio inox è cresciuta del 20,8% a 8,6 milioni di tonnellate. Tenendo conto anche della Cina, la produzione asiatica rappresenta il 65% di quella mondiale.
Europa occidentale ed Africa sono cresciute del 22,1% annuo con 7,9 milioni di tonnellate.
Nelle Americhe, la produzione di acciaio inox grezzo è aumentata del 34,4% a 2,6 milioni di tonnellate.
Infine l'Europa centrale ed orientale ha raggiunto un incremento del 43,6% con 300.000 tonnellate.
Produzione mondiale acciaio inox grezzo (x 1.000 ton) | ||||||
Regione | Variaz. annua (%) | Variaz. annua (%) | ||||
2008 | 2009 | 2009 | 2010 (dati preliminari) | |||
8.272 | 6.449 | -22,0 | 6.449 | 7.871 | +22,1 | |
Europa centrale/orientale | 333 | 237 | -28,9 | 237 | 340 | +43,6 |
Americhe | 2.315 | 1.942 | -16,1 | 1.942 | 2.609 | +34,4 |
Asia (Cina esclusa) | 8.068 | 7.130 | -11,6 | 7.130 | 8.611 | +20,8 |
Cina | 6.943 | 8.805 | +26,8 | 8.805 | 11.256 | +27,8 |
TOTALE | 25.930 | 24.562 | -5,3 | 24.562 | 30.687 | +24,9 |
Analizzando le performance produttive dei vari trimestri del 2010, rispetto al 2009, si notano tassi di crescita molto eterogenei, che riflettono l'accelerazione dello sviluppo globale e la corsa al ristoccaggio della prima metà dell'anno. Infatti il I ed il II trimestri (+57,8% e +33,1%) sono andati molto meglio dei corrispettivi nel 2009, quando ci si trovava nel pieno della crisi. Il III trimestre è stato un ritorno alla normalità, con una crescita del 5,3%, ma il IV trimestre (14,1%) ha fatto registrare un record come volumi di produzione nell'ultimo trimestre dell'anno. Il risultato soprattutto delle buone prospettive di ripresa delle economie mondiali nel 2011.