Per la quinta volta consecutiva, le importazioni di prodotti siderurgici finiti in Messico hanno registrato un forte aumento a due cifre, pari al 42,8% su base annua, nel mese di settembre, raggiungendo 1,09 milioni di tonnellate. È la quinta volta consecutiva che viene superato il milione di tonnellate, secondo i dati della Camera messicana della siderurgia (Canacero) esaminati da SteelOrbis.
L’esportazione di prodotti siderurgici finiti ha invece registrato un calo del 17,9% su base annua a settembre, attestandosi a 288.000 tonnellate. Si tratta dell’undicesimo calo annuale consecutivo almeno dal novembre dello scorso anno.
A settembre, il flusso del commercio internazionale di prodotti siderurgici finiti dal Messico ha totalizzato 1,38 milioni di tonnellate, il 23,7% o 264.000 tonnellate in più rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Si tratta del quinto aumento annuale consecutivo in almeno nove mesi e del tasso di crescita più alto degli ultimi undici mesi, secondo i dati esaminati da SteelOrbis.
I quattro principali venditori di acciaio al Messico hanno contribuito al 70,8% del totale. Gli Stati Uniti hanno esportato 327.000 tonnellate in Messico (30,0% del totale importato), il 9,4% in più rispetto al volume esportato in Messico nel settembre 2022.
La Corea del Sud ha esportato in Messico 179.000 tonnellate (16,4% del totale), in aumento del 18,5%; il Giappone ha venduto 175.000 tonnellate (16,0% del totale), + 237%, e la Cina ha esportato in Messico 91.000 tonnellate (8,3% del totale), + 28,2%.
Per quanto riguarda le esportazioni di prodotti siderurgici finiti da parte di aziende messicane, gli Stati Uniti hanno ricevuto il 69,1% del totale con 199.000 tonnellate, una cifra che rappresenta un calo annuale del 22,9% o di 59.000 tonnellate rispetto al settembre dello scorso anno.
Le esportazioni hanno totalizzato 288.000 tonnellate a settembre, il 17,9% o 63.000 tonnellate in meno rispetto all’ottobre dello scorso anno.
Nel periodo gennaio-settembre, le importazioni sono ammontate a 9,59 milioni di tonnellate, il 20% o 1,6 milioni di tonnellate in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le esportazioni sono ammontate a 2,58 milioni di tonnellate, il 34,1% in meno.