Li Xinchuang (CISA) all'IREPAS: l'export cinese di acciaio scenderà a 80 mln/t entro il 2020

martedì, 27 settembre 2016 11:06:36 (GMT+3)   |   Shanghai
       

Intervenendo allo SteelOrbis 2016 Fall Conference & 75th IREPAS Meeting, Li Xinchuang, vice segretario generale della China Iron and Steel Association (CISA), ha sottolineato che il consumo cinese di acciaio è calato del 3,6% annuo nei primi otto mesi del 2016 e dovrebbe attestarsi a 595 milioni di tonnellate nel 2020, a 552 milioni di tonnellate nel 2025 e a 492 milioni di tonnellate del 2030. A causa della lenta crescita del settore immobiliare e delle infrastrutture, il consumo di tondo per cemento armato in Cina è stato pari a 200 milioni di tonnellate nel 2015 - cioè inferiore in misura del 3,5% rispetto all'anno precedente - mentre secondo le previsioni ammonterà a 155 milioni di tonnellate nel 2020.

Mr. Li ha aggiunto che la produzione siderurgica cinese è diminuita lo scorso anno e nei primi otto mesi del 2016, e continuerà a calare in linea con il rallentamento dei consumi. Secondo il portavoce della CISA, la produzione cinese è concentrata sulle aree costiere di Hebei, Liaoning, Shandong, Tientsin e Jiangsu, il cui output totale nel 2015 è ammontato a 446 milioni di tonnellate, cioè il 55,5% della produzione nazionale. Li ha dichiarato che la Cina ha già eliminato 90 milioni di tonnellate di capacità e che ne eliminerà tra i 100 e i 150 milioni nei prossimi cinque anni. Ha inoltre evidenziato che le esportazioni cinesi sono ammontate a 76,35 milioni di tonnellate nel periodo tra gennaio e agosto 2016 e caleranno a 80 milioni l'anno entro il 2020.

Il vice segretario ha ricordato che la produzione siderurgica cinese dipende fortemente dal minerale di ferro dal momento che le importazioni di iron ore sono ammontate a 950 milioni di tonnellate nel 2015 e a 669,65 milioni di tonnellate nei primi otto mesi di quest'anno. Li ha aggiunto che i quattro principali produttori di minerale - Rio Tinto, Vale, Fortescue e BHP Billiton - hanno incrementato la produzione nel 2015 e continueranno a portare avanti programmi mirati alla riduzione dei costi di produzione. A titolo di esempio, il costo della produzione di Fortescue è sceso a 13 $/t secondo gli ultimi dati, risalenti al 16 giugno scorso.

Li Xinchuang ha affermato che le previsioni parlano di un prezzo del minerale di ferro pari a 40-60 $/t nel 2017, a 45-65 $/t nel 2018 e a 50-70 $/t nel 2019-2020. Ha aggiunto tuttavia che, se la domanda cinese di minerale e di acciaio calerà in futuro, la nuova domanda proveniente da altri paesi difficilmente compenserà il calo cinese; di conseguenza, la richiesta mondiale di minerale diminuirebbe in futuro, impedendo alle quotazioni di tendere al rialzo.


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