L'industria siderurgica tedesca è sotto la lente del Bundeskartellamt, l'autorità tedesca garante della concorrenza. La Wirtschaftsvereinigung Stahl (l'associazione siderurgica nazionale) e i principali rappresentanti del settore, da ThyssenKrupp a Salzgitter, sono accusati di possibili accordi in materia di prezzi ed extra degli acciai piani. Le società coinvolte sarebbero sette e, insieme a tre case private, avrebbero subito ispezioni da parte dell'antitrust tra il 22 e il 24 agosto.
Salzgitter ha subito un'ispezione la scorsa settimana, fornendo alle autorità antitrust tutti i documenti richiesti. Il Bundeskartellamt non farà i nomi delle società indagate fino alla conclusione del procedimento, tuttavia anche ArcelorMittal ha confermato il proprio coinvolgimento. Non vi sono stati sopralluoghi presso ThyssenKrupp, tuttavia un portavoce dell'azienda ha dichiarato: "Prendiamo molto sul serio le transazioni e sosteniamo le indagini dell'antitrust, tuttavia al momento non siamo in grado di fornire ulteriori informazioni a causa delle procedure in corso".