Eurozona: prezzi alla produzione industriale in calo a marzo rispetto a febbraio

martedì, 07 maggio 2024 15:30:19 (GMT+3)   |   Istanbul
       

Secondo un rapporto pubblicato da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione Europea, nel mese di marzo di quest’anno i prezzi alla produzione industriale sono diminuiti su base mensile dello 0,4% nell’eurozona e dello 0,5% negli stati membri dell’Unione. Nello stesso mese, tali prezzi sono diminuiti su base annua del 7,8% nell’eurozona e del 7,6% nell’UE.

Rispetto a febbraio, i prezzi del settore energetico a marzo sono diminuiti dell’1,8% nell’eurozona e del 2,0% nell’UE. I prezzi dei beni strumentali sono aumentati dello 0,1% sia nell’eurozona che nell’UE, mentre i prezzi dei beni durevoli sono aumentati dello 0,1% nell’eurozona e dello 0,2% nell’UE. Le variazioni sono espresse su base mensile. Nello stesso mese, i prezzi dei beni non durevoli sono saliti dello 0,4% in entrambe le aree, mentre i prezzi dei beni intermedi sono cresciuti dello 0,1% nell’eurozona e dello 0,2 nell’UE. Anche in questo caso le variazioni sono espresse su base mensile.

Tra gli stati membri per i quali sono disponibili i dati, i maggiori aumenti dei prezzi alla produzione industriale su base mensile sono stati registrati in Svezia e Irlanda (entrambe +0,9%) e in Germania e Croazia (entrambe +0,2%), mentre le maggiori diminuzioni sono state osservate in Bulgaria (-3,4%), Danimarca e Grecia (entrambe -2,3%) e Spagna (-2,2%).

Rispetto a marzo 2023, i prezzi del settore energetico nel mese in esame sono diminuiti del 20,0% nell’eurozona e del 18,6% nell’UE. I prezzi dei beni intermedi sono scesi del 4,8% nell’eurozona e del 5,0 nell’UE, mentre i prezzi dei beni durevoli sono aumentati dell’1,0% nell’eurozona e dello 0,3% nell’UE. Le variazioni sono espresse su base annua. Nello stesso mese, i prezzi dei beni non durevoli hanno registrato un incremento su base annua dello 0,9% nell’eurozona e dello 0,6% nell’UE. I prezzi dei beni strumentali sono aumentati su base annua dell’1,9% nell’eurozona e dell’1,8% nell’UE.

Tra gli stati membri per i quali sono disponibili i dati, i maggiori aumenti su base annua sono stati registrati in Lussemburgo (+16,5%) e Malta (+0,7%), mentre le maggiori diminuzioni sono state osservate in Slovacchia (-24,6%), Irlanda (-19,8%) e Belgio (-13,4%).


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