A causa dell'overcapacity il mercato cinese dei tubi in acciaio affronterà un periodo di difficoltà della durata di 3-5 anni, caratterizzato da margini di profitto minimi per i produttori. Lo ha annunciato Yan Zesheng, presidente della divisione tubi di CISA (China Iron and Steel Association) nel corso di un forum sullo sviluppo strategico dell'industria dei tubi svoltosi ad Handan (Provincia dello Hebei). Secondo Zesheng, in questo lungo periodo l'obiettivo dovrà essere posto sulla riorganizzazione della struttura di questo settore industriale.
Secondo le cifre diffuse dalla divisione tubi della CISA, tra il 2008 ed il 2012 la capacità produttiva annua del settore industriale dei tubi in acciaio è aumentata di oltre 25 milioni di tonnellate, fino a superare i 90 milioni di tonnellate comprendendo anche le capacità appena inaugurate o in fase di installazione.
Nel 2011 l'output si è fermato a 66,98 milioni di tonnellate, con una crescita del 18,07% rispetto al 2010. Di questi 26,49 milioni di tonnellate di tubi senza saldatura e 40,49 milioni di tonnellate di tubi saldati. Nei primi tre trimestri del 2012, l'output ha già raggiunto 55,72 milioni di tonnellate, con un ulteriore aumento dell'11,71% su base annua che dovrebbe confermarsi stabile fino a fine anno.