Secondo i dati rilasciati da North Queensland Bulk Ports Corporation e Gladstone Ports Corporation, a ottobre di quest’anno le esportazioni di carbone dai porti australiani di Hay Point, Dalrymple Bay Coal Terminal (DBCT), Abbot Point e Gladstone, situati nello stato del Queensland, sono aumentate del 4,9% su base annua e del 6,1% su base mensile, fino a raggiungere i 16,4 milioni di tonnellate.
Nello specifico, le stesse esportazioni dal Dalrymple Bay Coal Terminal (DBCT) sono ammontate a 5,72 milioni di tonnellate, in aumento del 54,4% su base annua. Le spedizioni di ottobre da Hay Point sono diminuite del 39,6% su base annua fino ai 2,1 milioni di tonnellate, mentre quelle da Abbot Point sono ammontate a 3,24 milioni di tonnellate, in crescita del 5,0% su base annua. Infine, le esportazioni di carbone da Gladstone Port sono aumentate dell’8,9% rispetto allo stesso mese del 2022, ammontando a 5,7 milioni di tonnellate nel mese di ottobre.
A ottobre le forniture verso l’India hanno rappresentato il 26,8% delle esportazioni totali, mentre il Giappone, la Corea del Sud e la Cina hanno inciso rispettivamente per il 24,9%, il 16,8% e il 6,2%.
Secondo quanto appreso da SteelOrbis, le spedizioni totali di carbone dai porti considerati nel periodo gennaio-ottobre di quest’anno sono ammontate a 161,7 milioni di tonnellate totali.