Nel primo semestre delll'anno ArcelorMittal Flat Carbon Europe, divisione della multinazionale dell'acciaio che raggruppa le attività europee nel settore dei piani, ha accusato una perdita operativa di 340 milioni di euro: nella cifra sono compresi costi di ristrutturazione ma non interessi e tasse. Ricordiamo che, a testimonianza delle difficoltà incontrate da ArcelorMittal sui mercati europei, la divisione Flat Carbon Europe aveva archiviato la seconda metà del 2011 con un passivo di quasi 500 milioni di euro.
Nel periodo in esame l'output di acciaio grezzo è calato dell'8% a 14,325 milioni di tonnellate dal momento che i piani di produzione sono stati rivisti alla luce della scarsa domanda.
Nel secondo trimestre il volume di acciaio consegnato è calato del 9,2% rispetto ai primi tre mesi dell'anno, passando da 7,461 a 6,771 milioni di tonnellate. I ricavi dalle vendite sono invece calati del 4,3% in aprile-giugno rispetto a gennaio-marzo , scendendo da 5,887 a 5,634 milioni di euro. Il calo dei ricavi è stato mitigato da un incremento del prezzo medio di vendita, cresciuto del 4,8% nei secondi tre mesi dell'anno rispetto ai primi tre.
L'unica voce non peggiorata rispetto al primo semestre del 2011 è quella delle spese per capitale (capex), ammontate a 375 milioni di euro rispetto ai 356 milioni di gennaio-giugno dello scorso anno .
Secondo il commento dell'azienda, la domanda di acciaio è stata fortemente impattata dalla crisi finanziaria del 2008. Nel 2011, nei paesi sviluppati, il consumo apparente non è andato oltre a 410 milioni di tonnellate contro i 492 milioni del 2007. La situazione, come mostrato nel grafico emanato da ArcelorMittal, è particolarmente grave in Europa, dove la crisi dell'euro (attualmente irrisolta) limita la ripresa a causa di restrizioni nelle spese dei paesi e dei consumatori.
In questo contesto, ArcelorMittal sta applicando delle misure per ottimizzare la produzione aumentando la competitività ed investendo in ricerca e sviluppo così da cementare la leadership nel mercato dell'acciaio per l'automotive.
Robrecht Himpe a capo di of Flat Carbon Europe e membro del comitato di direzione di ArcelorMittal, ha commentato: "La situazione economica in Europa sta colpendo molti settori industriali. I nostri clienti devono fare i conti con il calo della domanda, e la situazione si ribalta sulla domanda di acciaio. Tuttavia, sono certo che le scelte che stiamo operando supporteranno la nostra posizione di leader del mercato e garantiranno un futuro sostenibile per la nostra attività. Continueremo a fornire ai nostri clienti acciaio di elevata qualità ed il miglior customer service".