ArcelorMittal ha annunciato l'approvazione, da parte del suo Cda, della fase 2 di sviluppo dell'attività mineraria in Liberia dove il colosso siderurgico gestisce una miniera di ferro sulle pendici del monte Tokadeh. Questo step prevede un forte incremento della capacità estrattiva della miniera in questione, che passerà a 15 milioni di tonnellate dagli attuali 4.
Secondo quanto comunicato dal gruppo con sede a Lussemburgo, è già stato investito più di 1 miliardo di dollari per lo sviluppo del giacimento minerario liberiano. La fase 2 sarà focalizzata sul potenziamento delle strutture portuali con una nuova gru per il caricamento del minerale sulle navi con una capacità di carico di 6.000-8.000 tonnellate/ora. Prevista inoltre la realizzazione di un impianto di pellettizzazione nelle adiacenze alla miniera che consentirà l'incremento dela capacità fino al livello messo nel mirino.Come comunicato in precedenza da SteelOrbis, ArcelorMittal ha inoltre firmato con il governo liberiano un accordo (del valore di 40 milioni di dollari) per la costruzione di una strada asfaltata lungo i 70 kilometri che dividono Ganta e Yekepa, paese nei pressi della miniera in questione. La realizzazione della strada inizierà entro la fine del 2013 e si completerà nel 2015.