Il Ministro dell'Economia serbo Nebojsa Ciric ha negato che il governo locale abbia preso la decisione di fermare la produzione dell'acciaieria di Smederevo, ex US Steel Serbia. Ciric ha sottolineato che, a differenza di quanto riportato dai media serbi, il governo di Belgrado non permetterà lo spegnimento anche del secondo altoforno installato presso l'acciaieria, l'unico attualmente in funzione.
Una situazione analoga si era verificata alla fine di maggio, quando si era sparsa la voce di un imminente spegnimento dell'impianto: allora la smentita era giunta dal portavoce dell'azienda, la quale è alle prese con pesanti passivi di bilancio derivanti anche dalla stagnazione della domanda europea.
Ricordiamo che US Steel si è disfatta dello stabilimento di Smederevo nel mese di gennaio cedendolo al governo serbo per la cifra simbolica di 1 dollaro in seguito a performance finanziarie ripetutamente negative. Lo stato ha prontamente indetto un'asta internazionale per individuare un partner interessato alla gestione ed allo sviluppo dell'asset, ma la scadenza della stessa è stata più volte rimandata. Come comunicato da SteelOrbis, attualmente la deadline è prevista per il 10 settembre.