La scarsa domanda di tubi saldati - sia locale che estera - e l'andamento ribassista del segmento degli acciai piani hanno costretto i tubifici bulgari ad abbassare i prezzi. Nelle ultime due settimane le loro offerte all'esportazione hanno indicato un ribasso di 15-20 €/ton, mentre i prezzi nazionali sono diminuiti di 20-30 BGN/ton (10-16 $/ton). La domanda dei clienti locali resta limitata per via della debolezza del settore delle costruzioni, mentre i compratori stranieri sono prudenti negli acquisti a causa della situazione di mercato incerta. Nel breve periodo è probabile che i prezzi dei tubi saldati bulgari continuino a tendere al ribasso a causa del calo dei costi e della carenza di attività.
Al momento le offerte relative a tubi saldati e tubolari strutturali di spessore pari a 2-5 mm prodotti localmente da coils a caldo (HRC) grado S235JR a norma EN 10219 sono a 900-930 BGN/ton (492-508 $/ton) franco produttore, IVA 20% esclusa.
Le offerte export per tubi ERW e tubolari strutturali da 2-5 mm prodotti da HRC grado S235JR a norma EN 10219 sono pari a 445-470 €/ton (476-503 $/ton) franco produttore.
In particolare, le offerte di tubi bulgari per la Germania si attestano a 445-460 €/ton (476-492 $/ton) franco produttore, mentre per l'Ungheria e la Polonia sono a 460-470 €/ton (492-503 $/ton) franco produttore. I prezzi di esportazione per tubi acqua/gas a norma EN 10255 sono infine pari a 470-500 €/ton (503-535 $/ton) franco produttore.