Un mercato ancora alla finestra: nulla sembra essere cambiato rispetto ad una settimana fa secondo quanto riportato dai commercianti di rottame interpellati da SteelOrbis. Le fonti hanno spiegato che la grande aspettativa di rialzi da parte degli stessi commercianti si è scontrata a inizio settembre con la minor domanda di rottame dovuta ad alcuni eventi straordinari (tra cui i fermi per guasto da parte di alcuni importanti produttori), e che ciò si è tradotto in un mercato piatto e influenzato da previsioni di diminuzioni di prezzo. L'aspettativa più diffusa è ora che i commercianti di rottame saranno costretti a svendere pur di incassare denaro e che dunque si registreranno piccoli ritocchi sulle punte massime. Il vero confronto tra domanda e offerta tuttavia non avverrà prima della fine del mese, quando tutti i produttori saranno tornati alle normali attività. Fino ad allora vi sarà spazio per qualche piccolo cedimento che quasi certamente trascinerà verso il basso anche i prezzi dei prodotti finiti.