"La primavera 2016 ha portato un'improvvisa e importante risalita dei prezzi". Inizia così la consueta nota mensile di Assofermet, l'Associazione nazionale delle imprese del commercio, della distribuzione e della prelavorazione di prodotti siderurgici, sul mercato delle materie prime per la siderurgia. "Dopo un inizio anno – prosegue la nota - con quotazioni ancora molto contenute e ulteriori ribassi nel periodo tra la metà di gennaio e metà marzo, il trend sembra aver cambiato completamente direzione a partire dalla seconda parte di marzo".
"Dopo un aumento iniziale equilibrato – rileva ancora Assofermet - la risalita dei prezzi delle materie prime ha assunto un ritmo più repentino e rialzi più importanti. La crescita dei prezzi a livello internazionale è in parte dovuta all'introduzione dei dazi antidumping in alcuni Paesi dell'area asiatica sulle importazioni di prodotti siderurgici cinesi. La frenata dell'importazione dei prodotti cinesi ha creato tensioni sul mercato internazionale, spingendo la domanda di prodotti siderurgici verso l'India, la Turchia e il Medio Oriente (Iran). L'incremento della produzione siderurgica, conseguenza della forte domanda asiatica, ha a sua volta provocato l'aumento significativo dei prezzi e una riduzione della disponibilità di prodotti per la siderurgia per consegne a breve termine".
"Il mercato italiano, seppur subendo la tensione internazionale dei prezzi, fatica a seguire il rialzo delle quotazioni a causa di un mercato domestico al momento poco ricettivo" conclude l'Associazione.
Assofermet ha comunicato inoltre i dati relativi agli sbarchi di prodotti siderurgici, ghisa e materie prime al porto di Marghera (Venezia) avvenuti nel corso di febbraio:
| Volume (ton) |
Prodotto | Febbraio |
Bramme | 102.518 |
Ghisa | 56.150 |
Coils | 73.025 |
Billette | 14.868 |
Lamiere | 10.019 |
Bricchette | 54.709 |
Vergella | 2.280 |
TOTALE | 315.569 |