Assofermet: materie prime, proiezione negativa ma possibile inversione di tendenza

"Il mese di novembre ha confermato la discesa dei prezzi sia a livello nazionale che internazionale". È quanto si legge nella nota diffusa oggi da Assofermet, l'Associazione nazionale delle imprese del commercio, della distribuzione e della prelavorazione di prodotti siderurgici, in merito al mercato delle materie prime per la siderurgia.

"Si è rilevata altresì una riduzione delle attività produttive anticipando l'usuale fermata o riduzione che annualmente si registra a fine anno, in occasione delle festività".

"Il flusso dei prodotti siderurgici - rivela Assofermet - rimane costante ed abbastanza sostenuto"

"La proiezione per il mese di dicembre indica un mercato incerto con possibile inversione di tendenza, in particolare nel corso della seconda parte del mese anche se, nel complesso, la proiezione risulta essere ancora negativa".

"Le riduzioni e le chiusure per le festività natalizie risultano essere lunghe con ripercussioni sui consumi anche proiettati nella prima parte di gennaio, e con risvolti sicuramente non positivi per quanto riguarda l'andamento dei prezzi".

"Le condizioni meteorologiche, già critiche in alcune aree, e l'aumento dei noli, condizioneranno l'andamento dei prezzi, seppur con minore rilevanza rispetto agli anni passati".

"Rimane l'incognita della moneta americana, che continua a rafforzarsi ed i cui benefici all'esportazione sembrano tuttavia essere di poca rilevanza".

"Per quanto riguarda le ferroleghe - conclude la nota - non si rilevano sostanziali differenze, anche se la proiezione per il primo trimestre 2015 indica una diminuzione dei consumi".

Assofermet ha comunicato gli sbarchi di prodotti siderurgici, ghisa e materie prime al porto di Marghera (Venezia) avvenuti nel corso di novembre: