"Il mese di gennaio ha confermato i prezzi registrati a fine dicembre, mentre a livello internazionale, in particolare nella seconda parte del mese, si è registrata una discesa significativa". È quanto si legge nella nota diffusa oggi da Assofermet, l'Associazione nazionale delle imprese del commercio, della distribuzione e della prelavorazione di prodotti siderurgici, in merito al mercato delle materie prime per la siderurgia.
"L'andamento generale dei prezzi dei prodotti siderurgici - prosegue la nota - risulta essere in discesa, in particolare nei Paesi dell'area mediterranea e nelle Americhe".
"La proiezione per il mese di febbraio conferma l'indebolimento dei prezzi, anche se è difficile capire l'entità di questa ulteriore flessione, in quanto diversi fattori potrebbero in qualche modo modificare l'attuale proiezione: le condizioni meteorologiche, la fluttuazione della moneta americana, così come eventuali fermate o riduzioni di produzione sono alcuni esempi di fattori importanti che potrebbero influenzare il mercato al di là dell'effettiva domanda e offerta".
"Il flusso dei prodotti siderurgici, nel mese di gennaio – aggiunge Assofermet - rimane importante".
"Per quanto riguarda le ferroleghe – conclude la nota - la proiezione per il mese di febbraio indica prezzi più o meno stabili".
Assofermet ha comunicato inoltre i dati relativi agli sbarchi di prodotti siderurgici, ghisa e materie prime al porto di Marghera (Venezia) avvenuti nel corso di dicembre:
| Volume (ton) |
Prodotto | Gennaio |
22.594 | |
Bramme | 57.375 |
Ghisa | 122.039 |
Coils | 70.991 |
Vergella | 12.145 |
Lamiere | 5.987 |
TOTALE | 291.131 |