Durante la scorsa settimana gli esportatori indiani hanno abbassato le proprie offerte di coils zincati a caldo di 5-10 $/t, portandole a 830 $/t CFR USA ma ciò non ha smosso gli acquisti da parte dei compratori americani, che si aspettano ribassi più importanti.
Alcuni operatori segnalano anche una certa prudenza dovuta alle recenti indagini antidumping iniziate dalle autorità americane sui coils a caldo.
Nel frattempo in India giunge anche la pressione dei paesi del GCC (Consiglio di cooperazione del golfo Persico) che, messi in difficoltà dalla situazione sui prezzi del petrolio, chiedono ulteriori sconti ai produttori indiani, che non sembrano però intenzionati a scendere sotto la soglia dei 600 $/t CFR Golfo, ritenuta già al limite della sostenibilità.