Come riportato la scorsa settimana da SteelOrbis, i trader statunitensi si sono opposti ai tentativi di aumento dei prezzi del tondo da parte dei produttori turchi. Questa settimana i prezzi sono scesi di circa 5 $/t a condizioni CFR, ma i trader spiegano che è troppo presto perché il calo si rifletta nei prezzi di vendita negli Stati Uniti. Intanto, le acciaierie turche sono ansiose di raccogliere ordini, perciò è probabile che i prezzi diminuiscano ulteriormente nel prossimo periodo. Per il momento le offerte turche si attestano a 397-419 $7t DDP porti del Golfo USA.
Sul mercato interno i prezzi del tondo sono rimasti pressoché invariati questa settimana, più a causa di una stagnazione generale del mercato piuttosto che per la Festa del Ringraziamento. Le fonti sostengono che il livello della domanda è ancora discreto, ma i prezzi restano sotto la minaccia dell'import. Ad ottobre sono giunte ai porti statunitensi 205.120 tonnellate di tondo turco, mentre dal primo al 24 novembre ne sono arrivate 107.189. Benché i prezzi dei prodotti già disponibili ai porti siano simili a quelli che caratterizzano le attuali offerte import, entrambi sono ancora nettamente al di sotto delle quotazioni nazionali: sul mercato spot si rilevano prezzi tra i 573 e i 639 $/t franco produttore.