Le autorità giudiziarie brasiliane hanno emesso un provvedimento che impedisce a Vale ed ArcelorMittal di operare nel porto Tubarao, vicino alla città di Vitoria, nello stato di Espirito Santo, dal quale viene spedito circa il 30% dell’export di Vale. Alla base della decisione c’è l’accusa di inquinamento dell’aria e del mare.
Vale si è detta sorpresa della decisione ed ha fatto sapere che ricorrerà in appello mentre ArcelorMittal ha fatto sapere che l’attività portuale di sua competenza è comunque sotto gestione e responsabilità di Vale.
Nei primi 9 mesi del 2015 il porto in questione aveva caricato 82,5milioni di tonnellate di minerale spedite poi in tutto il mondo.