Il dipartimento per il commercio americano ha annunciato l’esito finale delle proprie indagini sull’import di prodotti in acciaio resistenti alla corrosione provenienti da Cina, India, Italia, Corea del Sud e Taiwan.
Per la Cina il dazio è stato fissato al 209,97%, per l’India al 3,05-4,44%, per l’Italia al 12,63-92,12% per la Corea del Sud al 8,75-47,8% e al 3,77% per il Taiwan.
Sono stati inoltre fissati i dazi compensativi sui sussidi: Cina 39,05%-241,07%, Italia 0,07%-38,51%, India 8-29,46%, Crea del Sud 0,72-1,19%. Nulla per Taiwan.
Il range delle percentuali comprende i diversi valori assegnati a diversi produttori.
I prodotti oggetto della misura sono quelli classificati dai seguenti codici doganali: 7210.30.0030, 7210.30.0060, 7210.41.0000, 7210.49.0030, 7210.49.0091, 7210.49.0095, 7210.61.0000, 7210.69.0000, 7210.70.6030, 7210.70.6060, 7210.70.6090, 7210.90.6000, 7210.90.9000, 7212.20.0000, 7212.30.1030, 7212.30.1090, 7212.30.3000, 7212.30.5000, 7212.40.1000, 7212.40.5000, 7212.50.0000 e 7212.60.0000.
L’International Trade Commission americana dovrà ora verificare entro l’8 Luglio se le importazioni in questione hanno effettivamente arrecato un danno all’economia statunitense. Se la risposta sarà affermativa i dazi entreranno subito in vigore; viceversa la procedura sarà terminata senza applicazione di dazi.