Dopo la richiesta inviata alle autorità da alcuni produttori all’inizio di Aprile, il dipartimento per il commercio americano ha annunciato di aver avviato una indagine antidumping sull’import di lamiere CTL in acciaio al carbonio e legato provenienti da diversi paesi.
Secondo il dipartimento, i margini di dumping per ciascuno dei 12 paesi esportatori è il seguente (mediamente inferiore rispetto a quello suggerito dai richiedenti):
- Austria: dal 35,5 al 121,9 %
- Belgio: 51,78 %
- Brasile: 74,52 %
- Cina: 67,93-68,27 %
- Francia: 28,43 – 148,02 %
- Germania: 45,59 – 174,03 %
- Italia: 130,63 %
- Giappone: 179,2 %
- South Korea: 44,7 – 248,64 %
- Sud Africa: 81,29 - 94,14 %
- Taiwan: 8,3 – 77,13 %
- Turchia: 34,03 – 50,00 %
Sono inoltre in corso di valutazione misure a compensazione di sussidi pubblici per gli esportatori di lamiere CTL da parte dei governi di Brasile, Cina e Corea del Sud.
Il dipartimento del commercio si pronuncerà entro il 23 Maggio 2016.
Nel 2015 il valore dell’import di lamiere CTL negli USA da Austria, Belgio, Braile, Cina, Francia, Germania, Italia, Giappone, Korea, Sud Africa, Taiwan, e Turchia è stato pari rispettivamente a $14.2 milioni, $19.8 milioni, $26.7 milioni, $70.3 milioni, $179 milioni, $196.2 milioni, $37 milioni, $54.9 milioni, $210 milioni, $9.9 milioni, $21 milioni e $12.2 milioni.