Le banche commerciali indiane stanno trattando con la banca centrale locale per ottenere una revisione dello schema di ristrutturazione dei crediti in sofferenza verso le imprese siderurgiche, in quanto le normative attuali non consentirebbero di agire. Per le aziende indiane esiste infatti un limite, attualmente pari al 50%, che definisce la quota parte di debito ristrutturabile nel breve periodo per poter accedere alle misure straordinarie mentre la situazione ad oggi delle imprese siderurgiche vede questo valore nell’ordine del 30%.
Secondo le stime della banca centrale indiana, i crediti sofferenti verso il settore siderurgico indiano superano i 30 miliardi di dollari.