Secondo fonti ufficiali, nel periodo compreso fra gennaio e agosto dell’anno in corso la produzione cinese di acciaio grezzo è ammontata a 550,10 milioni di tonnellate (+2,6% su base annua). Quest’ultimo tasso di crescita è risultato essere inferiore di 5,2 punti percentuali rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2013.
Nello stesso periodo, la produzione totale cinese di coke metallurgico e di ferroleghe è ammontata, rispettivamente, a 314,29 milioni di tonnellate (-0,3% su base annua, in calo di 7,6 punti percentuali rispetto a quanto registrato nel 2013) ed a 24,59 milioni di tonnellate (-7,9% su base annua, in calo di 2,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso). Sempre nei primi otto mesi dell’anno, le esportazioni di acciai finiti hanno raggiunto quota 56,83 milioni di tonnellate (+35,4% su base annua).
Nel solo mese di agosto l’indice dei prezzi composito calcolato dalla CISA si è attestato a 91,17 punti, in calo di 0,99 punti rispetto al valore registrato a luglio. In particolare, ad agosto il prezzo medio della vergella in acciaio rapido da 6,5 mm, della lamiera media comune da 20 mm e dei coils laminati a freddo da 1 mm è stato pari a, rispettivamente, 510,23 $/t (-12,6%), 542,69 $/t (-9,7%) e 664,94 $/t (-9,3%); le variazioni fornite sono calcolate su base annua.
Fra gennaio e luglio del 2014, il settore nazionale dell’acciaio aveva registrato un utile lordo di 14,45 miliardi di dollari, in crescita del 4,9% su base annua.